SETTENARIA NAPOLETANA
Tratto da "Leggere le carte napoletane", R. Pace
Si mischia il mazzo in modo che le carte escano dritte e rovesciate, si stendono le carte a ventaglio e se ne fanno estrarre 7 al consultante. Questa stesa a differenza della settenaria semplice, che si legge carta dopo carta in ordine sequenziale, ha una particolarità: essa si legge a “trittiche” ovvero 3 carte alla volta.
Si interpreteranno quindi:
- Le carte 1, 2 e 3 che indicheranno il presente / passato recente.
- Le carte 3, 4 e 5 che indicheranno il presente / futuro prossimo.
- Le carte 5, 6 e 7 che indicheranno il futuro prossimo / futuro anteriore.
La carta numero 4 è particolarmente importante, è detta “cuore di lettura”.
Essa individua la domanda o il problema che affligge il consultante, gli ostacoli che deve affrontare e, a volte, racchiude la risposta stessa alla domanda posta, se la carta è attinente a quest'ultima.
Si interpretano, poi, le carte 1, 4 e 7, dette "Pilastri".
Esse serviranno come approfondimento della questione o per individuare altri problemi diversi dalla natura della domanda o per individuare le cause del problema e, talvolta, racchiudono, anche, la risposta stessa alla domanda.
Si interpretano, infine, le "coppie in armonia", ovvero la carta numero 2 con la 6 e la 3 con la 5. Queste accoppiate forniranno ulteriori informazioni riguardanti il problema.
Questa rappresenta la base della settenaria napoletana.
A volte, la stesa risulterà “incompleta”.
In questo caso andranno aggiunte altre 2 carte (espansioni).
Le due carte si aggiungono quando la linea si chiude con: carte personaggio (dritte o rovesciate, cavalli compresi), 3 di Bastoni al rovescio, Asso di Coppe al rovescio e con le seguenti carte di Spade: il 2, il 4, il 6.
Le espansioni sono delle carte che vengono aggiunte due a due. Delle due carte, la prima viene posta sopra una carta personaggio o una carta “significante” (le carte significanti sono le carte che indicano i punti chiave del problema), la seconda sotto.
Se, per esempio, nella stesa esce la carta della prigione, si potrà espandere anche su questa carta, pur non essendo un personaggio, per indagare i motivi del blocco e come si evolverà la questione.
Le carte poste sopra un personaggio, ci daranno indicazioni in merito al pensiero del personaggio e come questo pensiero si evolverà in futuro (se alla prima carta di sopra se ne aggiungeranno altre 2 alla sua destra) o cosa lo ha cagionato (se alla prima carta sopra se ne aggiungeranno altre 2 alla sua sinistra).
Le carte poste sotto un personaggio, ci daranno indicazioni in merito alla situazione attuale del personaggio, sul suo comportamento e su come si comporterà in passato o in futuro, secondo lo stesso schema descritto sopra.
Sui significanti, invece, le carte sopra indicheranno le cause e quelle di sotto le conseguenze.