Il metodo del Sì e del No, Stella Adhara

E’ uno dei metodi più semplici. Si usano solo gli arcani maggiori.

Si utilizza per rispondere con un sì o con un no ad una domanda del consultante.

Si mescolano gli arcani maggiori, si taglia il mazzo, si dispongono le carte a ventaglio e se ne estrae una.

Se il consulto avviene a distanza e la consultante, di conseguenza, non può estrarre direttamente le carte, si estraggono due carte e si fa scegliere alla consultante una delle due carte, chiedendole se vuole la carta uno o la carta due.

Guardiamo l’arcano estratto. Se l’arcano è positivo la risposta sarà sì; se l’arcano è negativo la risposta sarà no.

Esempio:

Se l'arcano estratto è la Temperanza, la risposta è sì.

Dovendo dare una risposta sì o no, non è necessario entrare nei dettagli dell’arcano, in ogni caso la Temperanza è una carta molto positiva, porta equilibrio, è la carta del miracolo.

Ci sono, però, delle carte che, nella domanda del sì e del no, da sole non ci danno risposta, in quanto sono carte neutre.

Le carte neutre sono: gli Amanti, la Morte, la Ruota della Fortuna.

Se esce una carta neutra, va sempre estratta una seconda carta.

Se l’arcano estratto è la carta degli Amanti e la consultante chiede se riceverà una chiamata dal partner, l’arcano indica che il partner è molto indeciso, si trova a dover compiere una scelta. E’, quindi, necessario estrarre una seconda carta.

Se la seconda carta estratta è l'Appeso, oppure la Torre, la risposta sarà un no.

Se, invece, uscisse l’Eremita, la risposta sarà sì, ma ci vorrà molto tempo.

L’uscita della carta dell’Eremita indica che il partner della consultante, in questo momento, ha bisogno di stare solo, di isolarsi dagli altri; quindi, possiamo consigliare alla consultante di lasciare tranquillo il partner e di non chiamarlo lei, almeno per il momento.

Se, invece, fosse uscita la carta del Diavolo, la risposta sarà un sì; però, la consultante deve stare attenta, perché il partner la può chiamare solo perché ha un interesse sessuale nei suoi confronti o potrebbe, anche, chiamarla, ma non sarà sincero, le racconterà delle bugie. In ogni caso, deve prestare attenzione.